Sbiancamento dentale (anche in denti devitalizzati): ecco come funziona
Un sorriso bianco e luminoso è certamente un’arma di bellezza. Non a caso è una delle proposte più utilizzate dalle pubblicità di sedicenti dentifrici miracolosi che giocano molto spesso su concetti come abbagliare o accecare. Al di là delle logiche commerciali e di risultati poco conformi al reale colore dei denti – la medicina è un’altra cosa – vale la pena soffermarsi sull’utilità dello sbiancamento, anzi, degli sbiancamenti. Esistono infatti diverse declinazioni di questo trattamento. Se da una parte c’è quello “cosmetico”, dall’altra troviamo altre procedure che mirano a risolvere difetti estetici causati da traumi, discromie dentali, patologie sistemiche o trattamenti endodontici inadeguati. E anche la tipologia di dente su cui si interviene fa la differenza: con un dente devitalizzato, ad esempio, ci si “comporterà” in maniera differente. Ma per comprendere i dettagli è utile prima fare un passo indietro e capire come funziona lo sbiancamento.
COME FUNZIONA LO SBIANCAMENTO DENTALE?
Si tratta di una tecnica che si esegue in studio, non invasiva o dolorosa. Tutto comincia con una dettagliata detersione della superficie dentale a cui viene applicata poi successivamente del perossido di idrogeno ad alta concentrazione (circa 40%) per circa una mezz’ora, da ripetere 3 o 4 volte a distanza di una settimana. A contatto con i denti, questa sostanza, libera le molecole di ossigeno che vanno a disgregare le molecole dei pigmenti responsabili della discromia. La tecnica – come vedete dalla foto qui in basso – è associata all’uso di lampade specifiche che velocizzano e rendono più efficace questa reazione chimica. Lo sbiancamento dentale agisce solo sui denti naturali, non su corone, protesi o altro materiale da restauro. E sui denti devitalizzati?
LO SBIANCAMENTO DI DENTI DEVITALIZZATI
In questo caso il trattamento non va fatto solo sulla superficie ma anche all’interno del dente a cui si accede con un piccolo foro sulla parete palatale od occlusale del dente. I tessuti intorno al dente vengono protetti con la diga, e tutto avviene nella massima, assoluta, totale sicurezza.
Naturalmente va ricordato e sottolineato di come questa pratica venga considerata sicura, realmente efficace e non impegnativa solo se realizzata da un professionista. Diffidate quindi da soluzioni casalinghe o da supermercato.