La quarantena ha peggiorato le nostre bocche: ecco il quadro allarmante e come rimediare

La quarantena è ormai un ricordo ma oggi, a distanza di due mesi, si contano i danni che i mesi di reclusione forzata hanno lasciato nelle bocche di molti italiani.
Quello che emerge da uno studio della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia è un quadro clinico piuttosto allarmante. Nonostante gli italiani siano stati in casa tutto il tempo, la routine di igiene orale – in modo inversamente proporzionale – si è fatta meno intensa e accurata. In poche parole ci siamo lavati i denti di meno, anche se avevamo più tempo libero e potevamo farlo in qualsiasi momento.
Il perché? È presto detto: la pulizia dei denti è spesso legata ad alcuni momenti della giornata come il prepararsi per andare a lavoro che, naturalmente, sono venuti a mancare. Invece di lavare i denti 2/3 volte al giorno, come raccomandato, gli italiani lo hanno fatto spesso solo una volta, prima di andare a letto. Una riduzione che moltiplicata per oltre cento giorni ci dà la misura di quanto spazio abbiamo concesso a tartaro e batteri.

Ma non è finita qui perché se è vero che aumentano i problemi e i disturbi orali, allo stesso tempo, diminuiscono le visite del dentista. L’analisi di cui sopra evidenzia come gli accessi dal dentista possano calare di un terzo perché oltre il 20% degli italiani ha delle perplessità sanitarie post covid e ritiene di non potersi permettere il dentista a causa della crisi.

Il nostro studio, come comunicato a lungo, si è attrezzato per potenziare al massimo igiene e sicurezza (come, ve lo abbiamo spiegato qui). Ma, per fortuna, non è il solo. Il sito di Repubblica comunica come gli italiani promuovano 8 studi su 10 sul fronte sicurezza.

Sul fronte del risparmio, invece, da parte nostra c’è l’impegno ad offrire cure sostenibili, anche economicamente, grazie a convenzioni con i principali istituti di credito, finanziamenti con tassi bassissimi, tasso zero con RID a 14 mesi e PAGODIL: pagamenti rateali senza alcun costo aggiuntivo e interesse (non serve busta paga, non è un finanziamento).

In ogni caso, esattamente come avviene con il medico di base, il dentista è necessario per evitare che dolori e patologie degenerino impattando sulla salute e l’equilibrio della salute a tutto tondo.

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