Sbiancamento: i pericolosi contenuti di web e social sono una trappola
2,5 milioni di visualizzazioni e 255.000 like. Sono questi i numeri, enormi, raggiunti da un video pubblicato sui social da una nota influencer di TikTok che fa cattiva, cattivissima, informazione in merito a salute e prevenzione orale.
Nel video in questione la ragazza ammetteva candidamente di utilizzare alcuni detergenti per la pulizia della casa, alcuni dei quali anche contenenti formaldeide, per lo sbiancamento dei denti. E non si limitava soltanto a elencarne i miracolosi benefici ma diceva anche di aver ricevuto i complimenti del dentista.
Questi video sono solo la punta dell’iceberg di un problema assai noto, quello della creazione di contenuti informativi, in tema apparente di bellezza (quando poi è la salute a essere centrale) da parte di non professionisti o, peggio, di utenti approssimativi o ignoranti in materia. Lo sbiancamento dei denti poi, vera “ossessione” di bellezza per molti, è al centro di post e video televendita decisamente pericolosi. Senza contare i kit per lo sbiancamento fai da te in vendita, in enormi quantità, su Amazon e spesso non solo poco attendibili ma anche pericolosi.
Secondo uno studio inglese che ha analizzato 38 prodotti, oltre il 50% risulta rischioso per la salute e circa il 15% contiene oltre cento volte la dose consentita di perossido di idrogeno.
Non si tratta solo di estetica, ma di benessere. Affidatevi sempre ad un professionista quando si tratta dei vostri denti e valutate con attenzione i contenuti provenienti dai social.